lunedì 14 ottobre 2013

Voglia di brunch - episodio 1

In questi ultimi anni si è diffusa anche da noi l'abitudine tipicamente americana del brunch della domenica: una colazione a tarda mattinata che non è solo "breakfast" ma anche un po' "lunch", che prende il suo nome proprio dalla commistione dei due.

Un rendez vous settimanale per gli amanti del genere di tutto un po', quelli che davanti a un menù sarebbero capaci di ordinare tutto pur di non perdersi un assaggio!
Perchè la formula del brunch è proprio questa: "all you can eat", tutto quello che riesci a mangiare da un ricco buffet salato e dolce, il prezzo è fisso in partenza e spesso include anche le bevande.

Oggi vorrei mettere a confronto due locali che hanno fatto del brunch una delle loro specialità... e perchè personalmente li amo molto entrambi!

Il Lanificio Cucina si trova a Pietralata, quindi periferia e non centro città. La strada dove si trova non offre
alcuna possibilità per il post-pranzo per questo motivo il mio consiglio è di prenotare il brunch da loro la prima domenica di ogni mese, quando nel locale/scuola di danza su tre piani attiguo, sempre del Lanificio, è organizzato l'Happy Sunday Market, con espositori di artigianato, oggetti vintage e stilisti emergenti.
La posizione, con le sue bellissime vetrate che affacciano sul parco dell'Aniene è uno dei punti di forza del locale.
L'arredamento di questo grande loft  dal sapore industriale è rigorosamente vintage, con pezzi unici, molti dei quali in vendita: quindi a fine pasto, si può anche tornare a casa con una lampada anni '70 o un tavolo della nonna da collezione!
Il buffet è diviso in due sezioni, una salata e una dolce. Le proposte sono molto creative, come tutta la cucina del ristorante: insalate fredde di cous cous e riso venere, primi piatti espressi, formaggi arricchiti da miele e marmellate, salumi e secondi di carne e di verdure.
Il tavolo dei dolci offre sempre almeno 5 o 6 scelte fra crostate, ciambelloni e mini muffin.
Il prezzo fisso è di €20 e comprende acqua, caffè e succo di frutta; altre bevande si pagano a parte.


The Perfect Bun invece si trova in pieno centro, dietro il Teatro Valle e quindi offre la garanzia di avere una quantità infinita di attività da poter associare al pranzo fuori. Il locale è grande, con un secondo piano soppalcato e delle bellissime volte a mattoccini sul soffitto. Oltre ad un grande e lungo tavolo centrale dove si mangi "tutti insieme" seduti su sedie-sgabello, c'è una zona con divanetti american style alla Diner (i tipici ristoranti americani nei prefabbricati, molto anni '50!) e un salottino raccolto con divani e poltrone modello Chesterfield.
Su una delle pareti una chicca per gli amanti dell'arredamento vintage-chic: un vecchio tabellone aeroportuale degli arrivi e partenze.
Il menù è per gli amanti della cucina a stelle e strisce: qui si serve la tipica colazione americana con uova e bacon croccante, pancakes con sciroppo d'acero, succo d'arancia e caffè americano, oltre ad un tacchino di proporzioni giganti cucinato arrosto e servito con salse.
L'aggiunta "nostrana ma non solo" al buffet prevede assaggi di parmigiana di melanzane, gateau di patate e riso bianco con pollo al curry.
Il bancone del bar è ricoperto di una gran quantità di dolci, compresi cheesecake , muffin e cookies nella più classica tradizione americana.
Un particolare degno di nota: le uova sono cucinate espresse e secondo il proprio gusto nella postazione con chef dedicato.
Il prezzo fisso è di €25 e tutte le bevande, compreso il caffè, si pagano a parte.

In entrambi i locali il servizio è impeccabile e la gentilezza è di casa! Non resta che provarli....

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